Pellegrinaggi al Santuario

Possiamo affermarlo senza paura di sbagliare, le processioni ed i pellegrinaggi al Santuario di Montallegro cominciarono subito dopo il 2 luglio 1557.

Lo afferma il Rev. Rocco Lucchetti, parroco di Sant’Ambrogio della Costa, il quale fu tra i primi, che allora accorsero, ed egli n processo del 1588 assicura che ” verso Genova e riviere vi concorse tante genti che coprivano quel monte”.

Anche nel decreto, emanato il 6 agosto 1558 da Mons. Egidio Falceta, vescovo di Caorle, vicario generale della Curia, si accenna alla copiosa moltitudine di fedeli che accorreva al Monte.

Che poi nel mese di maggio fossero soliti i fedeli o in massa o isolatamente, recarsi al nostro Santuario, risulta pure da un documento inedito del 18 gennaio 1572.

Da esso emerge che un certo pellegrino de Marco esponeva al Senato che con tre dei suoi compagni della giurisdizione di Rapallo, il giorno dell’ Ascensione del 1571 “venendo alla Madonna di Rapallo per devozione” si fermarono a San Lazzaro nella parrocchia di San Massimo, dove si ballava, e trovati dei bargelli in possesso di archibugi, furono arrestati.

Dopo quattordici anni adunque dall’Apparizione i pellegrinaggi non erano ancora cessati e continuano ancora oggi.

Dal bollettino del Santuario anno II  (primi del ‘900)

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