La sparata dei ragazzi
La sparata dei ragazzi all’origine si teneva quando l’arca della Madonna si trovava sul ponte San Francesco; era nel greto del torrente perché non era stato ancora coperto.Poi i ragazzi, risparmiati pochi soldi, davano fuoco ai mortaretti, magari rubati ai sestieri durante le sparate, e salutavano così a loro modo la Madonna.
In seguito si fecero in comitato e, andando a questuare, la sparata divenne una delle più belle attrattive.Alla fine di questa bella e lunga sparata si alzavano dal castello centinaia di razzi dai colori variopinti che si spargevano nel cielo e la gente al seguito della processione applaudiva a lungo.
(da Antonio Scazzola)