La Novena dell’alba
Dal 23 giugno al 1 luglio di ogni anno, in occasione delle Festività Patronali in onore di N.S. di Montallegro, si svolge presso il Santuario alla Vergine dedicato, alle 5 del mattino la <<Missa in albis>>, testimonianza di una fede antica.
E’ attraverso la “Novena” che la gente esprime un amore profondo e tenero verso Maria; lo dimostrano particolarmente coloro che salgono, chi a piedi, chi in auto o in moto, al Suo Santuario. Il Monte, dapprima oasi di silenzio che sempre dà spazio ad un’ incontro personale con il Signore, diventa ben presto luogo privilegiato di preghiera, di grazie, fonte perenne di speranza e di serenità.
Aspettazioni, queste, che traspaiono dalle luminose omelie che nel corso degli anni erano e sono predicate da illustri presbiteri. Stupendo e memorabile il Panegirico di Mons. Cesare Boccoleri, rapallese, il 2 luglio 1906; dal 1907 al 1921 fu Arciprete di Rapallo poi Arcivescovo di Modena. All’altissima figura di Mons. Boccoleri dobbiamo la “preghiera a N.S. di Montallegro” approvata da S.S. Benedetto XV il 17 Novembre 1917. La corale partecipazione, il 1 luglio, soprattutto dei giovani, costituisce la sublimazione del novenario: << Adorabimus in loco ub steterunt fedes eius >> << Adoreremo nel luogo dove posarono i Suoi piedi >>.
Erta è la strada che ci porta al Santuario, con sacrificio personale, ma è il cammini che Maria, fulgido esempio di spiritualità, ci indica per arrivare al Suo Figlio Gesù.
A.T.